giovedì 10 novembre 2016

Adobe inventa VoCo, lo strumento in grado di riprodurre la nostra voce

Il decodificatore può replicare fedelmente la voce di una persona, dopo averla ascoltata per venti minuti.

Ci sono già molti strumenti con la funzione di vocoder, ovvero in grado di "leggere" testo scritto e riprodurlo in suoni vocali.
Speak, Talk, Microphone, Tin Can, Can, Tin, Mouth, SayMa il nuovo VoCo di Adobe non si limita a questo. VoCo è in grado di riprodurre qualsiasi voce umana. Per farlo, gli basta "ascoltare" una persona che parla per almeno venti minuti: in questo lasso di tempo, il vocoder registra le caratteristiche di quella voce, come il timbro, la pronuncia, la cadenza.
Una volta acquisiti gli elementi caratterizzanti di quella voce, VoCo è in grado di riprodurla in maniera perfetta.

E' facile pensare all'utilità di questo strumento, soprattutto per chi si occupa di registrazioni vocali in campo professionale: il riproduttore vocale può servire a far risparmiare tempo e lavoro in innumerevoli situazioni. Ma VoCo ha anche un risvolto negativo: la facilità di riproduzione della voce altrui permetterebbe di falsificare la voce di qualcuno per creare messaggi ingannevoli o fuorvianti. Consapevole di questo rischio, Adobe ha pensato alla possibilità di contrassegnare le registrazioni con un watermark, ovvero una sorta di marchio digitale che ne attesti l'originalità e l'autenticità.